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… 2005 a Petrognola

una piccola località della Garfagnana a pochi minuti da Piazza a Serchio, quando Roberto Giannarelli decide di trasformare in attività una passione che si è portato dietro da sempre, produrre la birra.

Inizialmente la birra viene prodotta in casa utilizzando gli strumenti minimi necessari, un termometro, un mestolo e il paiolo nel quale la madre di Roberto una volta faceva dell’ottimo minestrone al camino. Il consumo della birra è ancora riservato ai soli fortunati amici, che subito apprezzano il gusto originale delle ricette a base di farro.
Questo entusiasmo spinge Roberto ad acquistare nel 2005 il primo “piccolo” impianto da 100 litri, ricavando l’opificio in una stanza della casa di 4×4 metri e la sala di fermentazione in una stanza ancora più piccola 2×2 metri.
Le prime richieste di prodotto e le pressanti ragioni burocratiche portano a fare il primo passo verso un birrificio.

Roberto decide di investire e coronare definitivamente il suo sogno spostando la produzione presso la storica ex-stalla ristrutturata ad hoc per ospitare i nuovi impianti.

Nasce così il Birrificio Petrognola, composto da una sala cottura con impianto austriaco da 500 litri, due fermentatori da 1500 litri con una capacità produttiva di 1000 litri a settimana, l’imbottigliamento strettamente manuale e una piccola stanza riscaldata per la rifermentazione in bottiglia assicurano una produzione annuale di 440 hl.

2006

la birra ambrata al farro è premiata dall’UnionBirrai come “Miglior Birra Artigianale dell’anno” nella categoria birre prodotte con altri cereali. I premi si ripeteranno ancora per gli anni successivi sia per la birra ambrata al farro che per la nera al farro.

2008

al Salone del Gusto di Torino, con la birra Petrognola ad accompagnare le specialità alimentari garfagnine.

2011

la linea delle birre Petrognola viene estesa, comprendendo una linea di 5 birre a base farro, 5 birre a malto d’orzo ed inoltre la particolare birra alle castagne della Garfagnana “Marron”.

Si acquistano altri 2 fermentatori e si trasferisce l’impianto in una struttura di 250mq che viene dotata di un impianto d’imbottigliamento, un’etichettatrice e una sala di maturazione a temperatura costante che permetteranno alle birre di realizzare il vero salto di qualità.

Il susseguirsi di continui premi e riconoscimenti e la realizzazione dei nuovi impianti e metodi d’imbottigliamento, fanno del Birrificio Petrognola un ottimo connubio fra artigianalità e produttività.